Yaki Manju è un dolce tradizionale giapponese, facilmente reperibile sulle vaschette in commercio. Yaki Manju significa letteralmente Manju arrosto (grigliato), è uno gnocco ripieno di marmellata di fagioli rossi, in cui solitamente vengono disegnati dei fiori prima di infornarli.
Il Manju ha avuto origine in Cina ed è derivato da un tipo di mochi. Originariamente era conosciuto come Mantou, ma in Giappone è diventato noto come Manju. Si crede che questo dolce sia stato portato nel 1341 da un giapponese che viveva in Cina, che iniziò a preparare e a vendere questo dolce con il nome di Nara Manju. Così il Manju ha più di 600 anni di storia della cucina giapponese ed è considerato uno dei dolci più popolari del Giappone.

Ricordando che esistono diverse varietà di manju, con diversi ripieni. C'è acqua (Mizu Manju) e tè verde (Matcha Manju), fritti su uno spiedino e anche con crema all'arancia.
Lo Yaki Manju è abbastanza popolare nella provincia di Gunma, il video qui sotto mostra alcune curiosità sullo Yaki Manju e la sua influenza.
Indice dei Contenuti
Ricetta Yaki Manju
Ora iamo a una ricetta! Se sei interessato a creare il tuo Yaki Manju, non è così difficile.
ingredienti
- Pasta
- 1/2 tazza(e) (tè) di zucchero
- 2 unità di uovo
- 100 g di margarina(e) sciolta
- 1 cucchiaino/i di lievito in polvere
- 2 tazza(e) (tè) di farina di frumento
- Riempimento
- 1 tazza(e) (tè) di fagioli rossi lavati e scolati
- 1 tazza(e) (tè) di zucchero
- quanto sale
- ungere
- 1 unità di tuorlo d'uovo
- 1 cucchiaino/i di glucosio di mais
- 1/2 cucchiaino(i) di salsa di soia
come Pasta
- In una ciotola mescolate zucchero, uova e margarina;
- Setacciare la farina di grano e il lievito;
- Aggiungere gli ingredienti secchi al composto di zucchero e uova;
- Mescolare bene (l'impasto dovrebbe essere morbido, ma sufficientemente consistente da poter formare piccole porzioni con le mani senza attaccarsi);
- Stendere piccole porzioni di pasta, nel palmo della mano, formando una bistecca;
- Riempi con 1 pallina di dolce di fagioli;
- Aprire un'altra fetta di pasta e metterla sopra l'altra pasta coprendo il ripieno;
- Pizzicare i bordi in modo che il panino sia sigillato ermeticamente;
- Eliminare l'eccesso con un tagliapasta tondo (in questo modo i panini saranno di dimensioni uniformi);
- Distribuire i panini su una teglia unto e infarinato, con uno spazio di circa 2 cm tra di loro;
- Spennellare poi la superficie degli involtini con un composto fatto con il tuorlo, lo sciroppo di mais e la salsa di soia;
- Infornare a 200ºC per 25 minuti o fino a quando la superficie diventa leggermente dorata.
Riempimento
- Cuocere i fagioli nella pentola a pressione, con 4 tazze (tè) d'acqua, per circa 30 minuti dopo l'inizio della pressione;
- Togliere dalla pressione, scolare e are i fagioli al setaccio, impastando bene fino ad ottenere una massa pastosa;
- In una padella aggiungete la purea di fagioli, lo zucchero e un pizzico di sale;
- Mettere sul fuoco, mescolando continuamente, finché il dolce non si stacca dal fondo della padella;
- Versare in un piatto e lasciare raffreddare;
- Con l'aiuto di un cucchiaio da dessert, formare delle palline e metterle da parte;
- Suggerimenti: – Se l'impasto è troppo morbido, aggiungere ancora un po' di farina di frumento;
- Più farina viene aggiunta, meno delicata diventa l'impasto;
- – Questa ricetta può essere congelata: confezionare il preparato freddo in una pellicola di plastica o in un sacchetto che chiuda bene, etichettare e riporre in congelatore;
Ricetta ritirata dal blog "Velha Pan" e Cybercook