Traduzione e significato di: 嫌 - iya
Se hai già visto un anime o hai provato a parlare con un giapponese, probabilmente hai sentito l'espressione 嫌[いや] usata in situazioni di disagio o rifiuto. Questa parola porta un forte peso emotivo e si manifesta in contesti che vanno da una semplice negazione a sentimenti profondi di avversione. In questo articolo, esploreremo la sua etimologia, l'uso quotidiano, curiosità sul kanji e anche suggerimenti per memorizzarla in modo efficace. Se vuoi capire come i giapponesi esprimono il dispiacere in modo naturale, sei nel posto giusto.
Oltre a imparare il significato di 嫌, che può essere tradotto come "sgradevole", "detestabile" o addirittura "riluttante", scoprirai come essa parola si inserisce nella cultura giapponese. Esiste un tono più forte o più delicato per usarla? Come il pittogramma riflette il suo significato? E perché questa parola è così comune nei drammi e nei manga? Qui troverai anche frasi pronte da aggiungere al tuo Anki e potenziare i tuoi studi. Andiamo?
Origine ed etimologia di 嫌
Il kanji 嫌 è composto da due radicali: 女 (donna) e 兼 (accumulare, combinare). Questa combinazione può sembrare strana a prima vista, ma ha senso se analizziamo il suo sviluppo storico. Nell'antica Cina, il carattere rappresentava originariamente l'idea di "discorso" o "essere in conflitto", specialmente nelle relazioni. Col tempo, il significato è evoluto per abbracciare qualsiasi tipo di avversione o malcontento.
Nella lingua giapponese, 嫌 ha mantenuto questo caricamento negativo, ma ha acquisito sfumature proprie. A differenza del cinese, dove il carattere può essere usato in contesti più formali, in Giappone è frequentemente associato a emozioni immediate e personali. Hai mai notato come i personaggi negli anime urlano いや! quando sono spaventati o arrabbiati? Questa è una delle caratteristiche che rendono la parola così espressiva nella vita quotidiana.
Uso quotidiano e sfumature culturali
In Giappone, dire 嫌 direttamente può essere considerato scortese a seconda della situazione. Per questo motivo, spesso i nativi usano espressioni più delicate, come ちょっと… (un po'…) oppure 遠慮したいです (preferisco astenermi), soprattutto in ambienti professionali. Tuttavia, tra amici o familiari, è comune sentire いやだ o anche la versione più forte 大嫌い (odio molto).
Un dettaglio interessante è che 嫌 non si limita a persone o oggetti—può essere usato anche per azioni. Ad esempio, se qualcuno non vuole uscire di casa in una giornata piovosa, può dire 外出するのは嫌だ (non voglio uscire). Questa flessibilità fa sì che la parola sia una delle più versatili per esprimere malcontento. Hai mai pensato a quanto sarebbe utile in un viaggio in Giappone?
Consigli per la memorizzazione e curiosità
Un modo efficace per fissare 嫌 è associare il suo pittogramma all'idea di "conflitto". Nota che il radicale 女 (donna) appare accanto a tratti che suggeriscono tensione—quasi come una discussione. Se hai mai avuto un'esperienza in cui hai dovuto dire "no" con fermezza, usa quel ricordo per creare un legame emotivo con il kanji. Funziona meglio che memorizzare senza contesto.
Un'altra curiosità è che 嫌 appare in varie espressioni idiomatiche. Una delle più famose è 嫌われる勇気 (il coraggio di essere odiati), titolo di un libro best-seller in Giappone. Questo tipo di uso mostra come la parola sia radicata non solo nel linguaggio colloquiale, ma anche in riflessioni filosofiche e psicologiche. E allora, sfidi le tue conoscenze con questa parola potente?
Vocabolario
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Sinonimi e simili
- 嫌悪 (ken'o) - Avversione, repulsione
- 嫌い (kirai) - Disgusto, avversione
- 嫌気 (iyaki) - Disgusto, disinteresse
- 忌 (imi) - Tabù, avversione, ribrezzo
- 憎 (nikushimi) - Odio
- 恨 (uru) - Risentimento, rancore
- 恐 (kyou) - Paura, timore
- 恥 (haji) - Vergogna
- 嫌憚 (kenpan) - Disgusto, avversione (in un contesto di considerazione per le opinioni altrui)
- 厭 (en) - Noia, avversione
- 厭悪 (en'o) - Profonda avversione, ripugnanza
- 厭気 (enki) - Disgusto, mancanza di volontà
- 厭気感 (enki-kan) - Sentimento di delusione
- 厭気嫌 (enki-girai) - Disgusto per qualcosa che non si vuole fare
- 厭気嫌悪 (enki-girai'okan) - Disgusto e avversità verso un sentimento o una situazione
Parole correlate
mazui
non appetitoso; sgradevole (situazione dell'aspetto del gusto); brutto; ininterrotto; goffo; bangornativo; spericolato; precoce
Romaji: iya
Kana: いや
Tipo: sostantivo
L: jlpt-n5
Traduzione / Significato: sgradevole; detestabile; sgradevole; riluttante
Significato in Inglese: disagreeable;detestable;unpleasant;reluctant
Definizione: Non mi piace, lo disprezzo.
o Rápido
- Vocabolario
- Scrittura
- Frasi
Come Scrivere in Giapponese - (嫌) iya
Di seguito troverai una guida o o su come scrivere a mano in giapponese la parola (嫌) iya:
Frasi d'Esempio - (嫌) iya
Vedi di seguito alcune frasi di esempio:
Souzoushii basho wa kirai desu
Non mi piacciono i posti rumorosi.
Odio i posti rumorosi.
- 騒々しい - rumoroso, chiassoso
- 場所 - luogo
- は - particella del tema
- 嫌い - odio, non mi piace
- です - verbo essere/stare nel presente
Kami ga shiboreru no ga iyada
Non mi piace quando i miei capelli sono arricciati.
Non voglio che i miei capelli si riducano.
- 髪 (kami) - capelli
- が (ga) - particella soggettiva
- 縮れる (chijireru) - restringere, arricciare
- の (no) - particella possessiva
- が (ga) - particella soggettiva
- 嫌 (iya) - odio, non mi piace
- だ (da) - verbo essere/stare nel presente
Watashi wa kirai na tabemono ga arimasu
Ho cibo che non mi piace.
Ho cibo che odio.
- 私 (watashi) - Pronome personale giapponese che significa "io"
- は (wa) - Particella giapponese che indica l'argomento della frase
- 嫌いな (kirai na) - aggettivo giapponese che significa "odioso" o "sgradevole", seguito dalla particella na che indica che è un aggettivo
- 食べ物 (tabemono) - sostantivo giapponese che significa "cibo"
- が (ga) - Particella giapponese che indica il soggetto della frase
- あります (arimasu) - Verbo giapponese che significa "esistere" o "essere", al tempo presente.
Sukikirai wa hito sorezore desu
I gusti e i disgusti variano da persona a persona.
I gusti e il disgusto sono diversi per ogni persona.
- 好き嫌い (sukikirai) - simpatie e antipatie
- は (wa) - Palavra que indica o tema da frase
- 人 (hito) - persona
- それぞれ (sorezore) - Ognuno, individualmente
- です (desu) - verbo essere/stare nel presente
Shitsukoi hito wa kirawareru
Le persone persistenti sono odiate.
Odio le persone persistenti.
- しつこい - aggettivo che significa persistente, insistente
- 人 - sostantivo che significa persona
- は - particella di argomento, indica che l'argomento della frase sono "persone persistenti"
- 嫌われる - verbo alla forma iva che significa essere odiato, detestato
Gogatsubyoui to iwareru kisetsu ga kirai desu
Non mi piace la stagione in cui sei chiamato "Gogatsubyoui"
Odio la stagione, che si dice che possa volare.
- 五月蝿い (gogatsubyoui) - "rumoroso come le mosche di maggio", riferendosi al costante ronzio degli insetti durante il mese di maggio in Giappone.
- と言われる (to iwareru) - significa "si dice che".
- 季節 (kisetsu) - significa "stagione".
- が (ga) - Particella soggetto.
- 嫌い (kirai) - significa "odiar" ou "non piacere".
- です (desu) - modo educado de "ser" ou "estar".
Atsukamashii ningen wa kirawareru
Le persone senza vergogna sono odiate.
Gli esseri umani sono odiati.
- 厚かましい - sfacciato, senza vergogna
- 人間 - Essere umano
- は - particella del tema
- 嫌われる - essere odiato, essere detestato
Zuzushii hito wa kirawareru
Le persone senza vergogna sono odiate.
Odio le persone che sono attratte.
- 図々しい - aggettivo che significa "sfacciato", "ardito", "senza vergogna".
- 人 - sostantivo che significa "persona".
- は - particella che segna l'argomento della frase.
- 嫌われる - verbo al ivo che significa "essere odiato", "essere detestato".
Kanojo wa watashi no shumi o kirau
Non le piacciono i miei hobby.
Lei odia il mio hobby.
- 彼女 - significa "fidanzata" in giapponese.
- は - Título do tópico em japonês.
- 私の - "mio" in giapponese.
- 趣味 - hobby
- を - Particella oggetto in giapponese.
- 嫌う - "odiar" in giapponese.
Kanojo no kigen ga warui
È di cattivo umore.
- 彼女 - Significa "fidanzata" o "lei" in giapponese.
- の - particella che indica possesso o appartenenza.
- 機嫌 - significa "umor" o "stato d'animo" in giapponese.
- が - particella che indica il soggetto della frase.
- 悪い - significa "cattivo" in giapponese.